home
***
CD-ROM
|
disk
|
FTP
|
other
***
search
/
Aminet 1 (Walnut Creek)
/
Aminet - June 1993 [Walnut Creek].iso
/
aminet
/
os20
/
util
/
arcalcv1_12.lzh
/
Docs
/
Italiano
/
ARcalc.doc
next >
Wrap
Text File
|
1993-03-12
|
29KB
|
708 lines
*
Introduzione
*************
`ARcalc' è un programma che simula una calcolatrice scientifica,
sviluppato per i computer della serie Amiga. `ARcalc' può essere
utilizzata con qualunque modello di Amiga che disponga di una versione
di sistema operativo superiore alla 1.3.
La versione 2.1 del Workbench introduce la localizzazione, cioè la
possibilità di scrivere programmi che comunichino con l'utente nella
lingua che questi ha scelto: `ARcalc' è in grado di sfruttare questa
caratteristica, ed è distribuito con i files necessari alla
localizzazione in numerose lingue. Sono localizzate le voci di menu,e i
messaggi di errore della calcolatrice, mentre si è deciso di non
localizzare le etichette dei tasti , in quanto generalmente anche sulle
calcolatrici reali queste restano invariate di paese in paese.
Le funzionalità messe a disposizione da `ARcalc' sono quelle di
calcolo in virgola mobile tipiche di una calcolatrice scientifica,
inclusa la capacità di eseguire calcoli interi in base binaria, ottale
ed esadecimale. Le operazioni trigonometriche implementate possono
essere eseguite su valori misurati in gradi, radianti o gradi decimali,
e i numeri possono essere rappresentati in notazione esponenziale, con
punto decimale fisso (indicando il n. di cifre decimali desiderate), o
in un modo misto. Indipendentemente dal formato di rappresentazione
usato, tutti i calcoli sono svolti in doppia precisione.
`ARcalc' è attualmente alla versione 1.1. La versione 1.0, peraltro
mai rilasciata, era priva di localizzazione.
Ricordate che `ARcalc' *non* funziona nelle versioni di sistema
operativo inferiore alla 2.0; se cercate di farla partire in tale caso,
semplicemente non accade nulla.
Uso di ARcalc
**************
Il programma può essere lanciato tanto da Workbench quanto da
Shell,e si presenta visivamente come una calcolatrice posta sullo
schermo del Workbench, in cui si possono facilmente distinguere il
display e la tastiera. D'ora in poi, per evitare confusione, chiameremo
`tasti' quelli della tastiera dell'Amiga, mentre per riferirci a quelli
della calcolatrice parleremo di `bottoni'.
`ARcalc' è stata progettata in modo da essere font-sensitive: essa
cioè può essere visualizzata con qualunque font e dimensione l'utente
decida, adattandosi ad esso. Al lancio, il font con cui visualizzare la
calcolatrice, così come altre caratteristiche che vedremo più avanti,
viene determinato grazie ad un file di configurazione presente nella
stessa directory di `ARcalc', di nome `ARcalc.config'; se tale file è
assente, è utilizzato per default lo stesso font usato dal Workbench.
E` altresì possibile specificare un font sulla linea di comando (in
caso di lancio da Shell) con la seguente sintassi:
`ARcalc <nome font> <dimensione Y>'
In questo caso `ARcalc' cercherà di usare questo font, anche se
fosse presente il file di configurazione. Il font scelto (che può
essere di bitmap o compugraphic, proporzionale o meno) viene utilizzato
per le label associate ai tasti e per il display, ma non per i menu;
esso può essere modificato anche dopo il lancio, tramite la scelta
`Cambia font...' nel sottomenu `Parametri' del menu `Progetto' (See I
menu di ARcalc. ).
Il lancio di `ARcalc' può fallire per diversi motivi (mancanza di
memoria, scelta di un font troppo grande, errori in apertura di
librerie...); in tal caso l'utente viene avvertito tramite un
appropriato messaggio di errore.
Una delle peculiarità di `ARcalc' è che permette di introdurre
espressioni complesse esattamente come vengono scritte normalmente.
Tale operazione può essere fatta sia digitando manualmente
l'espressione usando la tastiera del computer, che agendo mediante il
mouse sui bottoni della calcolatrice. Nella parte superiore del
display, che chiameremo in seguito "area di editing", è visibile
l'espressione che si sta introducendo, ed essa può essere editata
facendo uso dei tipici shortcut degli string gadget Amiga, o mediante
gli appositi bottoni di editing.
Per calcolare il valore dell'espressione impostata, è sufficiente
premere il tasto `RETURN' di Amiga, o il bottone `=' della
calcolatrice; il risultato comparirà nella parte inferiore destra del
display, che chiameremo "area risultati". Nell'area risultati, oltre ai
valori della computazione, possono essere anche visualizzati eventuali
errori di sintassi o di calcolo. Se si verifica un errore di sintassi,
il cursore dell'area di editing si posiziona sul punto dell'espressione
dove si è riscontrato l'errore, permettendo così di correggerlo; la
posizione del cursore non è invece significativa in caso di errore di
calcolo. Per un elenco completo degli errori di sintassi e di calcolo
si rimanda alla sezione 5 di questo manuale (See I menu di ARcalc. ).
Descrizione dettagliata dei bottoni di ARcalc
**********************************************
Si darà ora una descrizione dettagliata della funzione svolta dai
bottoni della calcolatrice. I bottoni si dividono nelle seguenti classi:
Bottoni di editing
===================
I Bottoni di editing si trovano nella parte superiore destra della
calcolatrice, e servono ad eseguire le più comuni operazioni di
editing. I bottoni di editing sono i seguenti:
`<='
(freccia sinistra): questo bottone permette di spostare a sinistra
di un carattere il cursore dell'area di editing. Analoga funzione
può essere ottenuta mediante la freccia sinistra della tastiera
di Amiga.
`=>'
(freccia destra): questo bottone permette di spostare a destra di
un carattere il cursore dell'area di editing. Analoga funzione
può essere ottenuta mediante la freccia destra della tastiera di
Amiga.
`Del'
(Delete): questo bottone permette di cancellare il carattere su
cui si trova il cursore dell'area di editing. Analoga funzione
può essere ottenuta mediante il tasto Del di Amiga.
`Bck'
(Backspace): questo bottone permette di cancellare il carattere
alla immediata sinistra del cursore nell'area di editing. Analoga
funzione può essere ottenuta mediante il tasto <- di Amiga.
`Clr'
(Clear): questo bottone permette di cancellare tutta
l'espressione. Analoga funzione può essere ottenuta mediante la
pressione dei tasti Amiga-Left X
Bottoni di stato
=================
I Bottoni di stato sono caratterizzati dal fatto di modificare lo
stato della calcolatrice. Lo stato complessivo della calcolatrice è
visibile nella parte inferiore sinistra del display, rappresentato da
alcune sigle: per comodità chiameremo "area di stato" l'area del
display in cui tali sigle compaiono. Si noti che lo stato complessivo
al lancio del programma dipende dal contenuto del file di
configurazione `ARcalc.config'; se questo non è presente, vengono
assunti dei valori di default, indicati nel seguito.
I bottoni di stato sono i seguenti:
`Bse'
(numeric BaSE): questo bottone permette di scegliere la base in
cui si desidera lavorare. La base attuale è visibile nell'area di
stato, mediante uno dei seguenti simboli:
`dec'
base decimale
`hex'
base esadecimale
`oct'
base ottale
`bin'
base binaria
La pressione del bottone `Bse' produce il passaggio da una base
alla successiva nel seguente ordine:
`... -> dec -> hex -> bin -> oct -> ...'
Il cambio di base da luogo automaticamente all'annullamento
dell'espressione eventualmente presente nell'area di editing,
perchè ogni numero nella espressione cambierebbe valore nella
nuova base. Si noti che quandola base non è quella esadecimale
alcuni dei bottoni della calcolatrice, pur continuando a
funzionare, perdono di significato (p.e. i tasti `A', `B', `C',
`D', `E', `F' in base decimale non sono utili, anche se continano a
funzionare). `ARcalc' inoltre non è in grado di utilizzare numeri
non interi in basi diverse da quella decimale: ciò comporta anche
il fatto che alcune funzioni non siano più significative pur
continuando ad essere utilizzabili (p.e. la funzione `sin(X)', pur
funzionando perfettamente in ogni base, può restituire solo i
valori 0 o 1 se la base non è decimale). Se non è presente il
file `ARcalc.config', al lancio del programma viene usata la base
decimale.
`Fse'
(Fixed,Scientific,normal): questo bottone permette di scegliere la
notazione di visualizzazione dei risultati tra le seguenti tre
modalità:
`Fissa': indicato dal sibolo `fix' nell'area di stato, tale
formato prevede la visualizzazione del risultato con un numero
fissato di cifre decimali. Il numero di cifre decimali è
definibile mediante il tasto `Fix'.
`Scientifica': indicato dal simbolo `sci' nell'area di stato, tale
formato prevede la visualizzazione del risultato in notazione
scientifica. Si noti che in tale formato il numero di cifre
significative fissato con il bottone `Fix' non è più riferito
alle cifre decimali, ma alle cifre componenti la base del numero
in notazione scientifica.
`Normale': indicato dal simbolo `nor' nell'area di stato, tale
formato è un misto dei due precedenti: il risultato verrà
visualizzato nel formato che produrrà la stringa più piccola,
tra quello scientifico e quello a virgola fissa.
Si noti che nel passaggio da un formato all'altro il risultato
dell'ultima espressione viene rivisualizzato nel nuovo formato. Se
non è presente il file `ARcalc.config', al lancio del programma
viene usata la notazione normale.
`Drg'
(Degrees,Radiant,decimal degrees (Grad) ): Questo bottone permette
di scegliere l'unità di misura degli archi per le funzioni
trigonometriche. Le possibili unità di misura sono:
* `Gradi': caratterizzati dal simbolo `deg' nell'area di stato
* `Radianti': caratterizzati dal simbolo `rad' nell'area di
stato
* `Gradi decimali': caratterizzati dal simbolo `Grad' nell'area
di stato
Se non è presente il file `ARcalc.config', al lancio del
programma gli archi si considerano misurati in radianti.
`Fix'
(Fix significant digits): questo bottone permette di fissare, a
seconda della notazione attualmente in uso, il numero di cifre
dopo la virgola (notazione fissa) o il numero di cifre
significative (notazione scientifica o normale). Quando questo
bottone viene premuto, nella parte inferiore del display compare
la seguente scritta:
`Numero di cifre (0-9)'
a questo punto l'utente dovrebbe premere uno dei bottoni numerici
della calcolatrice tra 0 e 9, indicando così il numero di cifre
desiderato: qualunque altro bottone venga premuto comporta
l'annullamento della operazione, mantenendo invariato il numero di
cifre. Si ricorda che qualunque sia il numero di cifre fissato,
tutti i calcoli vengono svolti in doppia precisione. Se non è
presente il file `ARcalc.config', al lancio del programma viene
usato il numero massimo di cifre, cioè nove.
`Inv'
(Inverse function): questo bottone premette di ottenere le
funzioni inverse delle funzioni presenti nella tastiera della
calcolatrice. Quando viene premuto, nell'area di stato compare il
simbolo `Inv': se il prossimo tasto premuto sarà un tasto
indicante una funzione, allora nell'espressione verrà introdotta
la funzione inversa corrispondente, a patto che questa sia
definita (p.e. non è definita la f.ne inversa della funzione
fattoriale *Fact*). La pressione del bottone Inv non produce
nessun risultato se il bottone successivo non è associato ad una
funzione, o se tale funzione non ammette funzione inversa.
`Hyp'
(Hyperbolic function): questo bottone permette di ottenere le
funzioni iperboliche. Quando viene premuto, nell'area di stato
compare il simbolo `Hyp': se il successivo bottone premuto sarà
relativo ad una funzione trigonometrica, verrà inserita
nell'espressione la corrispondente funzione iperbolica. Il tasto
Inv può essere usato insieme a questo tasto per ottenere le
funzioni inverse delle funzioni iperboliche. La pressione del
bottone `Hyp' non produce alcun effetto se il successivo premuto
non è associato ad una funzione trigonometrica.
Bottoni di testo
=================
I bottoni di testo permettono di inserire nella espressione in
editing cifre, funzioni, operatori etc. Tutto ciò che viene inserito
mediante i bottoni di testo può essere digitato anche tramite la
tastiera di Amiga, ma tali bottoni offrono una comoda scorciatoia. Si
noti che il parser delle espressioni non è case sensitive, e quindi
queste si possono digitare senza preoccuparsi di usare caratteri
maiuscoli o minuscoli. Diamo di seguito l'elenco dei bottoni di testo
presenti nella calcolatrice:
`log'
da solo produce la stringa `Log(', indicante la funzione
*logaritmo* in base 10; in congiunzione con `Inv' produce la
stringa `10^', dove `^' è il simbolo di elevamento a potenza.
`ln'
da solo produce la stringa `Ln(', indicante la funzione
*logaritmo* in base e (numero di nepero); in congiunzione con
`Inv' produce la stringa `e^'.
`x2'
da solo produce la stringa `^2', indicante l'elevamento alla
seconda potenza; in congiunzione con `Inv' produce la stringa
`Sqrt(',indicante la funzione *radice quadrata*.
`mod'
produce la stringa `Mod(', indicante la funzione *modulo*, cioè
il resto nella divisione del primo argomento per il secondo
(`Mod(11,3) restituisce 2')
`sin'
da solo produce la stringa `Sin(', indicante la funzione
trigonometrica *seno*. In congiunzone con `Inv' produce la stringa
`ArcSin(', indicante la funzione *arcoseno*. ATTENZIONE: il
risultato dell'applicazione di tali funzione dipende dall'unità
di misura scelta per l'arco (RAD, DEG, GRAD). In congiunzione con
`Hyp' produce la stringa `Sh(', indicante la funzione *seno
iperbolico*. Se anche `Inv' era stato premuto viene prodotta la
stringa `ArcSh(', indicante la funzione *settore seno iperbolico*
`cos'
da solo produce la stringa `Cos(', indicante la funzione
trigonometrica *coseno*. In congiunzone con `Inv' produce la
stringa `ArcCos(', indicante la funzione *arcocoseno*. ATTENZIONE:
il risultato dell'applicazione di tali funzione dipende
dall'unità di misura scelta per l'arco (RAD, DEG, GRAD). In
congiunzione con `Hyp' produce la stringa `Ch(', indicante la
funzione *coseno iperbolico*. Se anche `Inv' era stato premuto
viene prodotta la stringa `ArcCh(', indicante la funzione *settore
coseno iperbolico*
`tan'
da solo produce la stringa `Tan(', indicante la funzione
trigonometrica *tangente*. In congiunzone con `Inv' produce la
stringa `ArcTan(', indicante la funzione *arcotangente*.
ATTENZIONE: il risultato dell'applicazione di tali funzione
dipende dall'unità di misura scelta per l'arco (RAD, DEG, GRAD).
In congiunzione con `Hyp' produce la stringa `Th(', indicante la
funzione *tangente iperbolica*. Se anche `Inv' era stato premuto
viene prodotta la stringa `ArcTh(', indicante la funzione *ettore
tangente iperbolica*
`and'
produce la stringa `and', indicante l'operatore infisso di *and*
bit a bit. L'uso di questo operatore forza gli argomenti ad interi
a 32 bit.
`or'
produce la stringa `or', indicante l'operatore infisso di *or* bit
a bit. L'uso di questo operatore forza gli argomenti ad interi a
32 bit.
`not'
produce la stringa `not', indicante l'operatore prefisso di *not*
bit a bit. L'uso di questo operatore forza l'argomento ad intero a
32 bit.
`xor'
produce la stringa `xor', indicante l'operatore infisso di *xor*
bit a bit. L'uso di questo operatore forza gli argomenti ad interi
a 32 bit.
`fct'
produce la stringa `Fact(', indicante la funzione *fattoriale*.
`rnd'
produce la stringa `Rnd(', indicante una funzione *ad un
argomento* per la generazione di un numero pseudocasuale. Se x e`
il valore dell'argomento, il numero pseudo casuale viene generato
nell'intervallo `[0,X]' se X`>0', nell'intervallo `[X,0]'
altrimenti.
`( e )'
(bottoni parentesi aperta e chiusa): producono i corrispondenti
caratteri.
`Pi'
produce la stringa `Pi', che raprresenta la costante simbolica
*Pi-greco*. In fase di calcolo tale costante assume il valore
corrispondente in doppia precisione
`e'
produce la stringa `e', che rappresenta la costante simbolica
*numero e* (di Nepero). In fase di calcolo tale costante assume il
valore corrispondente in doppia precisione.
`0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,A,B,C,D,E,F'
producono il carattere corrispondente, indicante una cifra.
L'interpretazione dei numeri presenti nell'espressione dipende
ovviamente dalla base settata; questi tasti restano comunque tutti
utilizzabili in ogni base, anche se l'uso di alcuni di essi in
basi diverse da quelle esadecimali è inutile.
`Exp'
produce il carattere `E', che si usa nella scrittura di un numero
in forma esponenziale. Si noti che nella analisi sintattica
dell'espressione non si considerano differenti i caratteri `E',
prodotto dal tasto `Exp', ed `e', prodotto dal tasto `e' (costante
di Nepero); questi possono apparire in entrambi i casi maiuscoli o
minuscoli, e il significato che viene ad essi attribuiti dipende
dal contesto.
`,'
(virgola): produce il carattere corrispondente. L'unico utilizzo
di questo tasto è nella scrittura della funzione `mod(A,B)';
poichè tale funzione ha due parametri, è necessario separarli
mediante una ",". La presenza di un apposito tasto garantisce la
completa usablità della calcolatrice via mouse.
`+,-,*,/,^'
producono il corrispondente carattere, indicante rispettivamente
l'operatore *somma*, *differenza*, *prodotto*, *rapporto*,
*elevamento a potenza*. Si noti che il `-' può essere anche
utilizzato come preoperatore per modificare il segno dell'operando.
`v,w,x,y,z'
questi bottoni rappresentano delle variabili utilizzabili nelle
espressioni. se Premuti, producono il carattere corrispondente,
indicante appunto una variabile. Per l'assegnamento di un valore a
queste variabili, vedere il bottone speciale `sto'.
Bottoni speciali
=================
Raggruppiamo in questa classe tutti quei bottoni la cui pressione
produce qualche particolare azione non direttamente legata all'editing
di un'espressione. Tali bottoni sono:
`sto'
consente di memorizzare il valore dell'espressione attuale in una
variabile. Quando questo tasto viene premuto, nella parte
inferiore del display viene stampato un messaggio, che richiede di
scegliere la variable in cui memorizzare il valore:
`Scegli la variabile:'
a questo punto l'utente dovrebbe premere uno dei tasti-variabile
persenti alla sinistra della tastiera numerica: l'espressione
attualmente in editing verrà valutata, e il valore computato
sarà assegnato alla variabile scelta. Quando questa variabile
verrà inclusa in un'espressione, il suo valore sarà utilizzato
in fase di calcolo.
`cpy'
permette di inserire nell'espressione, alla posizione indicata dal
cursore, il valore precedentemente calcolato, presente nella area
risultati.
`get'
permette di copiare dalla clipboard Amiga un'espressione
eventualmente postavi da un altra applicazione. Eventuali
caratteri con codice ASCII minore di 32 o maggiore di 126 vengono
eliminati dalla stringa.
`put'
permette di copiare il risultato di una espressione nella clipboard
Amiga, rendendola disponibile ad un'altra applicazione.
`='
(uguale): la pressione di questo tasto produce la valutazione
dell'espressione attuale, e la visualizzazione del risultato (o di
un messaggio di errore) nella area risultati. Dopo la
computazione, l'espressione nell'area di editing può essere
automaticamente cancellata o meno, in funzione dello stato del flag
`AutoCLR', settabile dall'utente grazie al sottomenu `Parametri'
See I menu di ARcalc.
I menu di ARcalc
*****************
`ARcalc' dispone di due menu, che nella localizzazione italiana sono
indicati come `Progetto' e `Clipboard'. Il menu `Progetto' ha le
seguenti voci:
`Parametri'
questo è un sottomenu, mediante il quale è possibile modificare
o fissare alcune delle caratteristiche della calcolatrice. Le
voci del sottomenu sono le seguenti:
`Cambia font ...'
permette di modificare il font con cui la calcolatrice è
rappresentata, mediante l'uso di un font requester standard
Amiga. Se il font scelto risultasse troppo grande, o non
esistente, verrebbe visualizzato un appropriato messaggio di
errore, e la calcolatrice non varierebbe; in caso contrario
verrebbe rivisualizzata utilizzando il nuovo font.
`Usa font WB'
consente di modificare il font come per la voce precedente,
ma utilizzando il font di default dello schermo del Workbench.
`AutoCLR'
questa voce permette di attivare o disattivare la funzione di
*auto-clear* della calcolatrice. Quando l'utente preme
return, il bottone `=',il bottone `sto', o il tasto RETURN,
l'espressione viene computata e, se la funzione di
*auto-clear* è attiva, il testo dell'espressione viene
cancellato, in modo da permettere immediatamente un nuovo
inserimento. Se la funzione di *auto-clear* è invece
disattivata, il testo della espressione precedente non viene
cancellato, e può essere ritoccato. La funzione di
*auto-clear* è attivata quando la voce del menu è preceduta
dal simbolo `checkmark Amiga'.
`Salva parametri'
Permette di salvare lo stato e i settings della calcolatrice
in un file nominato `ARcalc.config'. Quando la calcolatrice
viene lanciata, cerca questo file e, se lo trova, si apre con
le caratteristiche in esso fissate. Le caratteristiche che
vengono fissate all'atto della scelta della voce `Salva
parametri' sono le seguenti:
* posizione della calcolatrice sullo screen;
* font utilizzato;
* stato del flag AutoCLR.
* stato della calcolatrice, cioè base numerica, unità di
misura dell'arco, formato di rappresentazione, numero di
cifre significative.
`Informazioni ...'
mostra un quadro con le informazioni sul programma e sul suo
autore. Analogo risultato si ottiene con la pressione del tasto
`Inf' della calcolatrice.
`Termina'
termina l'uso della calcolatrice. Analogo risultato si ottiene
premendo il gadget di chiusura della finestra della calcolatrice.
Il menu `Clipboard' ha le seguenti voci:
`Taglia risultato'
copia il risultato dell'ultimo calcolo eseguito nella clipboard
Amiga. Analogo risultato si ottiene con la pressione del tasto
`put' della calcolatrice.
`Incolla espressione'
copia il contenuto della clipboard Amiga nell'area di editing
dell'espressione corrente, eliminando eventuali caratteri non
leggibili (come i newline). Analogo risultato si ottiene con la
pressione del tasto `get' della calcolatrice.
I messaggi di errore
*********************
Diamo qui un elenco dettagliato dei messaggi di errore che possono
comparire nell'area risultati del display, in seguito alla pressione
del bottone `=', `sto', o del tasto RETURN. Per una descrizione
generale del fenomeno, See Uso di ARcalc.
Errori di sintassi
===================
* `Operatore non valido': dopo un operando valido, è presente una
sequenza di simboli non riconosciuta come operatore.
* `mancano cifre nel numero': visualizzato quando dopo il punto
indicante il termine della parte intera, non sono state digitate
le cifre decimali di un numero.
* `Esponente non valido': visualizzato quando l'esponente di un
numero espresso in forma esponenziale, supera il valore massimo
consentito ( 300 ), o manca, o comunque non è corretto.
* `Mancano parentesi': mancano parentesi nell'espressione. Parentesi
che erano state aperte, non sono mai state chiuse.
* `Operando sconosciuto': dove dovrebbe esserci un operando, vi è
una sequenza di simboli non interpretabile come tale.
* `Manca un operando': l'espressione termina con un operatore, cui
non segue un operando.
* `Troppe cifre': nel numero sono presenti troppe cifre.
Errori di calcolo
==================
* `Underflow': una qualche operazione ha prodotto un risultato così
piccolo da non essere rappresentabile in doppia precisione.
* `Overflow' o `numero non valido': una qualche operazione ha
prodotto un risultato tanto grande da essere al di fuori del range
di numeri rappresentabili in doppia precisione
* `Divisione per zero': si è prodotta una divisione per zero.
* `Divisione per zero nel modulo': poichè non si può dividere un
numero per zero, tantomeno se ne può ottenere il modulo nella
divisione per zero.
* `Argomento di ArcSin() fuori dal dominio': l'argomento di questa
funzione deve cadere nell'intervallo [-1,1]
* `Argomento di ArcCos() fuori dal dominio': l'argomento di questa
funzione deve cadere nell'intervallo [-1,1]
* `Argomento di ArcCh() fuori dal dominio': l'argomento di questa
funzione deve essere >= 1
* `Argomento di ArcTh() fuori dal dominio': l'argomento di questa
funzione deve cadere nell'intervallo (-1,1) (gli estremi sono
esclusi).
* `L'argomento del logaritmo deve essere positivo': Indica che è
stata applicata la funzione ln(x) o log(x) ad un valore negativo o
nullo, quando entrambe queste funzioni sono definite solo per
valori positivi dell'argomento.
* `L'argomento di Sqrt() non può essere negativo': la funzione
Sqrt() (radice quadrata) è definita solo per valori non negativi.
* `L'argomento di Fact() non può essere negativo': la funzione
fattoriale è definita solo per valori non negativi dell'argomento.
Sviluppi futuri
****************
Se questo programma sarà in qualche misura apprezzato, in futuro mi
piacerebbe estenderlo. Vorrei aggiungere una porta `AREXX', che
consenta ad altri programmi di utilizzare `ARcalc' per il calcolo delle
loro funzioni. C'è anche l'eventualità che a questo programma vengano
affiancati altri moduli integrati, come per esempio un plotter di
funzioni o un programma per il calcolo di funzioni complesse mediante
programmi scritti in un piccolo linguaggio ad hoc, che sfrutteranno
`ARcalc' come host di calcolo.
Qualunque altro suggerimento sarà preso in considerazione.
Ringraziamenti
***************
Ringrazio alcune persone, per l'aiuto che mi hanno dato:
* Marco Caimi, Federica Colla, Paolo Silvera, Marco Zandonadi, per
il beta test del programma;
* Steve McKinty per la revisione della documentazione in inglese (ho
modificato qualcosa dopo la sua revisione, per cui forse non è
ancora perfetto)
* Reinhard Spisser per la documentazione TexInfo e AmigaGuide;
* Tutti i miei *localizzatori ufficiali*, che hanno reso possibile la
distribuzione di `ARcalc' con una tale varietà di linguaggi:
* Steve McKinty (inglese)
* Reinhard Spisser (tedesco)
* Frank Bignone (francese)
* Fer de Jong (olandese)
* Hannu Helminen (finlandese)
* Anders Hammarquist (svedese)
* Soeren Berg Hansen (danese)
* Tutta la "comunità Amiga" del Dipartimento di Scienze
dell'Informazione della Universita` di Milano, per il loro
contagiante entusiasmo, che mi ha aiutato a portare a termine
questo progetto.
Note di distribuzione
**********************
`ARcalc' è un programma shareware copyright (C) 1992,1993 di
Roberto Attias. Potete ridistribuire questo programma liberamente, a
patto che tutti i suoi files siano inclusi nella copia nella loro forma
originale, senza subire alcuna modifica, e che vi sia un ricarico solo
nominale per la sua distribuzione; se vi piace e lo ritenete utile,
avete l'obbligo morale di corrispondere all'autore la cifra di $10. Se
non ritenete che questo programma sia sufficientemente utile per
pagarlo, per favore, mandatemi un e-mail (o una lettera) per farmi
conoscere le vostre opinioni.
Questo programma è distribuito privo di garanzie di qualunque tipo,
esplicite o implicite. Nell'usare `ARcalc' voi accettate qualunque
rischio riguardante la qualità o le prestazioni dello stesso.
Qualunque suggerimento, commento o lamentela e` gradito.
Come raggiungere l'autore
**************************
e-mail: attias@ghost.sm.dsi.unimi.it
Posta:Roberto Attias
Via Lissoni, 5
20162 Milano (MI)
Italia
Tel:(02)-6470375